L’Opus Dei, affermava san Josemaría Escrivá, non è una milizia, ma una famiglia. L’opera di questo grande educatore ha ispirato famiglie di tutti i continenti a realizzare e diffondere centri di formazione familiare che si affidano, spiritualmente, all’unica “Prelatura” ad oggi esistente nella realtà ecclesiale. La sua “chiamata universale alla santità”, fulcro dei suoi insegnamenti, sembrava scuotere la Chiesa, dei primi del ’900, alle fondamenta. Ma i suoi scritti rivelano sempre più, nel tempo, le potenzialità di un messaggio solo in parte compreso e studiato. Proiettandola nella dimensione soprannaturale, san Josemaría Escrivá offre alla famiglia un modello educativo di grande portata valoriale. La novità pedagogica è da individuarsi nella struttura profonda del linguaggio comunicativo, utilizzato dal Santo. La sua rivoluzione è rivoluzione di comunicazione, di un messaggio dai contenuti tradizionali, ma nuovo nella prospettiva culturale. Egli ha saputo magistralmente esprimere, in chiave laica, un codice di auto-coscienza educativa che abbraccia una formazione così completa, come solo la storia e la prassi cattolica hanno saputo fornire.
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